Eurobasket - Or.Ma: 65 - 72

Or.Ma: Marchetti 27, Conti 19, Bianchi 15, Milani 5, Bertagna F. 2, Meneghetti 2, Frascoli, Pacchetti n.e. Sangregorio n.e.

L'Or.Ma inizia l'anno nel migliore dei modi, tirando fuori dal cilindro, con rabbia e per i capelli, una vittoria inaspettata dopo i primi 20'! Sesta vittoria di fila e gruppo di testa più vicino grazie allo scivolone casalingo dell'Antonino (prossimo avversario a Masnago)

LA PARTITA - Masnago priva di Vanetti (solito infortunio alla schiena) e l'unico Bertagna che si presenta ancora alle partite, reduce da una una giornata di sci, sfida il solido Eurobasket rimaneggiata sotto canestro, affidando il quintetto al duo Meneghetti - Milani, oltre ai soliti Bianchi, Conti, Marchetti.

La squadra Europea parte subito fortissimo con Pedroni (16) che tocca 4 palloni e li trasforma subito in 10 punti filati. l'Or.Ma risponde con Bianchi e Marchetti dalla lunga ma la palla fatica a girare per la difesa 2-3 ben interpretata dai Besozzesi che non lasciano spazio dentro l'area.

BUIO PROFONDO - Sotto di 9 dopo 10' di gioco, l'Or.Ma fatica a riprendersi e viene ripetutamente punita su ogni dimenticanza difensiva. Sempre Pedroni, indemoniato, esalta i suoi portandoli al massimo vantaggio +17 sul finire del tempo.

LA UOMO ILLUMINA - Quasi disperati, direi depressi, per l'andamento inaspettato del match i Masnaghesi giocano la carta della speranza, difesa a uomo con pressione alta per cercare di correre ed aumentare i ritmi. Nel terzo quarto si vede il primo risveglio, timidamente l'Or.Ma si porta a -11 al 30' in attesa di un segnale forte per galvanizzarsi  tentare una nuova piccola impresa.

FUOCO ALLE POLVERI - E' il vecchio Bianchi a dare ancora una volta il segnale tanto atteso ai suoi, infilando una tripla proprio nel momento giusto. Masnago si esalta in coincidenza dell'arrivo di altri 2 tifosi (3 in totale) e inizia a colpire dalla distanza con Conti, Marchetti e Bianchi (6 canestri da tre negli ultimi 10' - 10 negli ultimi 20) e a suon di canestri pesanti prima raggiunge e poi sorpassa una Besozzo ormai in balia della partita.

Il finale dice +7 Or.Ma, grazie ad una prova superlativa dei suoi esterni, letali per 5 minuti, quanto basta per ribaltare una partita già persa.

DETTAGLI - Bello iniziare l'anno nuovo con la vecchia abitudine, bello vincere in questo modo risalendo la china, bello metterne 6 filate e sperare ancora di arrivare alle finali! Per farlo non basterà sempre giocare alla grande per 5 minuti, né affidarsi ai canestri dalla lunga che ci hanno salvato in questa giornata. Dobbiamo tornare in condizione dopo il panettone, tornare a concentrarci durante tutta la partita e dimostrare, a partire da martedì contro l'Antoniano, che l'andata è stata la solita brutta partenza!

Unica nota dolente della serata qualche fischio di troppo dell'uomo in grigio che ha reso la gara a tratti ingiocabile e decisamente frammentata (quando si vince si può parlare anche di arbitraggio, no?)

PROSSIMO APPUNTAMENTO (lo mettiamo anche se non viene nessuno)

martedì 24 Gennaio 2012 ore 21.00 - scuola media S. Pellico via Appiani 

Or.Ma - GS Antoniano

IL BLOB DELLA SETTIMANA

"Un'insalatona della casa, un acqua naturale e niente pane, grazie" - potrebbe essere l'ordinazione alla botte di una delle due tifose che ci hanno accompagnato nel post partita... invece è quella di Alberto "Lo Smilzo" Milani, nuovo centro omosessuale dell'Or.Ma

"Causa leggera brezza sono bloccato con la schiena" - L'Or.Ma Masnago comunica di aver rescisso il contratto con Dullo "Pinocchio" Vanetti per il susseguirsi di infortuni e torna sul mercato alla ricerca di un centro che regga almeno 2 partite. Augurando ovviamente a l'uomo di vetro una pronta guarigione!

ore 19.30: "Cazzo Fabio, mi hanno lasciato a piedi! mi hanno salutato e sono andati!!" - ritrovo ore 19.15, da quest'anno non si fanno sconti. Se poi la butti sempre così Teo puoi anche venire a piedi ogni volta.

"Difendevo meglio io seduto qui in panchina!" - "Alla terza tripla mi sono gasato e ho iniziato anche a difendere" - punti di vista differenti (anche se il fatto che la terza tripla del Teo è arrivata al minuto 37 fa pendere giusto un pochino la bilancia)