Or.Ma Masnago - Libertas Uboldo: 71 - 78 (17 - 12, 40 - 30, 54 - 47)
Or.Ma Masnago: Bertagna F. 22, Acabbi 18, Marchetti 9, Meneghetti 5, Vanetti 4, Milani 4, Bertagna M. 3, Bettiati 2, Bianchi 2, Botti, Cappello, Maremmi, Stocco.
Libertas Uboldo: Manera 20, Guzzetti 19, Calza 16, Volonte 9, Bettini 6, Moneta 3, Seregni 2, Landone 2.
Ancora stregato il palaVidoletti! Il teatro di tante vittorie casalinghe continua a girarci le spalle e a chiudere i ferri dei canestri di fronte ai tiri delle nostre guardie! Di fronte ad un Uboldo che non schiera la sua famosa corazzata (leggasi Castiglioni&C) l'Or.Ma parte alla grande, impone ritmo, gioco e padronanza nella sua piccola bombonera. Si porta sul 15 - 5 e raggiunge anche un massimo vantaggio di 15 punti nei primi due quarti.
Ottimo attacco contro la 3 - 2 guidati da Acabbi e Bertagna F. ben imboccati da Bianchi e Marchetti, che, giustamente, evitano tiri dalla lunga per comodi e fruttuosi assist sotto canestro. Ma è solo la bella faccia di una medaglia che con il cambio del tempo gira... mostrando il suo lato peggiore!
Masnago entra molla e non si adatta immediatamente al cambio di difesa ospite, permettendo alla Libertas di rientrare in partita con una serie straordinaria di tiri da 3. Spariscono dal campo i due marcatori piu' in gas, chi per stanchezza (Acabbi 14 nei primi 20' 18 alla sirena), chi per falli (Bertagna 10 nei primi 10', 12 nell'ultimo quarto prima del solito 5 fallo) e di fronte alla 2-3 dell'Uboldo non si infiammano le retine avversarie. Un solo canestro da 3 del buon Meneghetti a fronte peraltro di pochi tentativi.
L'Or.Ma insiste nel giocar palla dentro l'area pitturata (53 punti su 71 totali realizzati da ali e centri) vuoi per la "maledizione" che affligge i tiratori Bianchi, Marchetti e Botti (quando la smetterà di rifiutare tiri anche se libero?) fra le mura domestiche, vuoi per un mancato adattamento al cambiamento difensivo, vuoi perchè gli avversari concedevano maggior spazi.
Si prova a cambiare l'inerzia del match, a ritrovare una nuova concentrazione cambiando piu' volte difesa, ma Uboldo infila la bellezza di 13 (T-R-E-D-I-C-I) canestri da 3 punti concludendo la rimonta nel quarto periodo e scappando irrimediabilmente verso la vittoria, dopo essere stata sotto per tutta la partita.
Masnaghesi con l'amaro in bocca per un'altra vittoria regalata, contro un avversario mai come quest'anno alla nostra portata.
Da segnalare: Partita persa da noi! poco altro da dire. Siamo rientrati, tutti, molli e con la testa da un'altra parte..sia chi era in campo sia chi era in panchina in quel momento. Abbiamo pagato le distrazioni difensive concedendo 13 canestri da 3 punti agli avversari (quindi verosimilmente almeno il doppio dei tiri), inaccettabile in un campo piccolo come il nostro! Non ci sono colpe di nessuno, solo meccanismi difensivi su cui lavorare bene e tiro dalla lunga da ritrovare per tornare ad avere una Vidoletti inespugnabile. Paghiamo molto il fatto di non essere piu' abituati a finali o frazioni di gioco punto a punto. Non siamo in serie B, dove, anche se gli avversari rientravano bastava rimettersi un attimo in carreggiata. Qui paghiamo le nostre tipiche dormite del terzo quarto: con 2 punti in meno in classifica!!
Coraggio! il campionato è lungo. A Brebbia per vincere!!!
?La domanda?: canestri piu' piccoli o difese piu' aggressive sui portatori?
Or.Ma Masnago: Bertagna F. 22, Acabbi 18, Marchetti 9, Meneghetti 5, Vanetti 4, Milani 4, Bertagna M. 3, Bettiati 2, Bianchi 2, Botti, Cappello, Maremmi, Stocco.
Libertas Uboldo: Manera 20, Guzzetti 19, Calza 16, Volonte 9, Bettini 6, Moneta 3, Seregni 2, Landone 2.
Ancora stregato il palaVidoletti! Il teatro di tante vittorie casalinghe continua a girarci le spalle e a chiudere i ferri dei canestri di fronte ai tiri delle nostre guardie! Di fronte ad un Uboldo che non schiera la sua famosa corazzata (leggasi Castiglioni&C) l'Or.Ma parte alla grande, impone ritmo, gioco e padronanza nella sua piccola bombonera. Si porta sul 15 - 5 e raggiunge anche un massimo vantaggio di 15 punti nei primi due quarti.
Ottimo attacco contro la 3 - 2 guidati da Acabbi e Bertagna F. ben imboccati da Bianchi e Marchetti, che, giustamente, evitano tiri dalla lunga per comodi e fruttuosi assist sotto canestro. Ma è solo la bella faccia di una medaglia che con il cambio del tempo gira... mostrando il suo lato peggiore!
Masnago entra molla e non si adatta immediatamente al cambio di difesa ospite, permettendo alla Libertas di rientrare in partita con una serie straordinaria di tiri da 3. Spariscono dal campo i due marcatori piu' in gas, chi per stanchezza (Acabbi 14 nei primi 20' 18 alla sirena), chi per falli (Bertagna 10 nei primi 10', 12 nell'ultimo quarto prima del solito 5 fallo) e di fronte alla 2-3 dell'Uboldo non si infiammano le retine avversarie. Un solo canestro da 3 del buon Meneghetti a fronte peraltro di pochi tentativi.
L'Or.Ma insiste nel giocar palla dentro l'area pitturata (53 punti su 71 totali realizzati da ali e centri) vuoi per la "maledizione" che affligge i tiratori Bianchi, Marchetti e Botti (quando la smetterà di rifiutare tiri anche se libero?) fra le mura domestiche, vuoi per un mancato adattamento al cambiamento difensivo, vuoi perchè gli avversari concedevano maggior spazi.
Si prova a cambiare l'inerzia del match, a ritrovare una nuova concentrazione cambiando piu' volte difesa, ma Uboldo infila la bellezza di 13 (T-R-E-D-I-C-I) canestri da 3 punti concludendo la rimonta nel quarto periodo e scappando irrimediabilmente verso la vittoria, dopo essere stata sotto per tutta la partita.
Masnaghesi con l'amaro in bocca per un'altra vittoria regalata, contro un avversario mai come quest'anno alla nostra portata.
Da segnalare: Partita persa da noi! poco altro da dire. Siamo rientrati, tutti, molli e con la testa da un'altra parte..sia chi era in campo sia chi era in panchina in quel momento. Abbiamo pagato le distrazioni difensive concedendo 13 canestri da 3 punti agli avversari (quindi verosimilmente almeno il doppio dei tiri), inaccettabile in un campo piccolo come il nostro! Non ci sono colpe di nessuno, solo meccanismi difensivi su cui lavorare bene e tiro dalla lunga da ritrovare per tornare ad avere una Vidoletti inespugnabile. Paghiamo molto il fatto di non essere piu' abituati a finali o frazioni di gioco punto a punto. Non siamo in serie B, dove, anche se gli avversari rientravano bastava rimettersi un attimo in carreggiata. Qui paghiamo le nostre tipiche dormite del terzo quarto: con 2 punti in meno in classifica!!
Coraggio! il campionato è lungo. A Brebbia per vincere!!!
?La domanda?: canestri piu' piccoli o difese piu' aggressive sui portatori?

1 commento:
simsalabim. scompare..dove? in panchina. mai più nulla perchè da fuori campo non si può tirare.
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